venerdì, aprile 28, 2006

Romania portami via!La speranza non muore mai

beh che dire...va meglio..mi sono ripreso dalla shock della macchinetta...e grazie a Dio prorio in extremis dal prendere una decisione grande e difficile (che contava anche l'abbandono della ricerca) una professoressa turca e' apparsa dalle tenebre e mi ha mostrato la luce...mi ha risollevato il morale, ha dato nuovo slancio alla mia ricerca e mi ha dato tanti numeri di telefono e contatti importanti con alte cariche accademiche e religiose..
Oggi ho parlato con l'Imam della moschea di Bucharest, il quale mi ha fornito altri contatti oltre che tanta informazioni sul culto "ufficiale", dati statistici ecc....molto interessante...curioso anche sentire la Qutba in turco/tataro e poi in un romeno stentato! c'erano un'ottantina di persone alla preghiera di oggi...facce curiose...tratti asiatici piu' o meno marcati...pelle piu' o meno scura...occhi a mandorla..che strano!
La macchinetta adesso e' stata sostituita da una ridicola macchinetta usa e getta rosa che almeno fa ridere i bambini mentre li fotografo e assomiglia di piu' allo spirito pazzo/avventuriero/senza una lira che e' il mio viaggio...
Lunedi' partiro' per un villaggio sperduto nei pressi del mar nero dove vive una compatta comunita' di Rom musulmani...una delle ultime non ancora imbrigliate nelle reti della societa'...e festeggero' con loro l'Hiderlezi il 6 Maggio...inshallah staro' con loro due settimane per capire un po le dinamiche del villaggio e la loro cultura...vedremo.
Visto che non so se c'e' internet li non so se potro' darvi presto mie notizie...cmq ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno scritto e che mi sono vicini anche se fisicamente distanti.Un Grazie di cuore a tutti! Sto impazzendo ma va bene cosi'...non preoccupatevi! Pace e Bene fratelli...La revedere!

mercoledì, aprile 26, 2006

Romania part 2...il disastro

eh gia...neanche il tempo di tirarmela un po con la mia aria da avventuriero, che la dura realta' mi sbatte un portone sul muso...
ieri e' stata una giornata impossibile..ho passato ore a cercare la sede del centro Rom per le politiche pubbliche "Aven Amentza" per avere un po di informazioni..ma alla fine ho trovato solo un enorme palazzone con la finestre rotte e i cancelli legati da catene arruginite..bell'inizio,,poi ho cercato di contattare i prof che avrebbero dovuto aiutarmi nella ricerca ma 1 e' in vacanza...1 se la tira e non mi riceve e un'altra non mi risponde al telefono! Ho parlato con alcuni rom per strada e nessuno sa niente di organizzazioni o altro..dicono tutti "ci arrangiamo come possiamo..."!
un tipo che doveva farmi stare a casa sua non si e' piu' fatto sentire e io sto ancora a casa di una vecchietta sclerotica che non fa altro che parlare...un po' a me e un po' al suo cane pazzo!AIUTO!!!
poi sono andato in internet e qui' l'epilogo...un tipo seduto alla postazione accanto alla mia mi ha fregato la borsa con dentro la mia NUOVA e BELLISSIMA macchina fotografica COSTOSISSIMA!!! sono impazzito...tornato a casa mi sono preso insulti dalla vecchia e uno sguardo malinconico dal cane.
Che fare ora?Non so...

lunedì, aprile 24, 2006

Romania part1

cari amici..che dire,la romania e' grande, caoutica, a volte sporca e minacciosa, quasi sempre ospitale e sorridente...questa prima settimana non e' stata facilissima..c'e' stata anche la mia ragazza qui e abbiamo camminato tantissimo...giri interminabili per trovare cose banali come un bar dove facessero il latte macchiato!(introvabile...al max ti danno del latte in un mini contenitore da 1cc!) una brioche alla crema, un ristorante!ore e ore nel centro di bucarest e spesso con scarsi risultati!ma devo dire che quando trovi un posto buono e' stupendo...mangi come un vitello e paghi al max 8euro!qui tante cose sono simili a come le avevo lasciate 2 anni fa..strade rotte, cani randagi a non finire, zingarelle ovunque e zingarone davanti le chiese.Purtroppo ci sono anche tanti ragazzi che perdono le proprie vite "drogandosi" respirando dentro un sacchetto di plastica con dentro della colla da scarpe...come in brasile.Uno spettacolo penoso. In piu' il danubio a deciso bene di inondare le campagne dei contadini piu' poveri che sono stati evacuati e hanno perso tutto quello che avevano.Non e' facile.
A presto Salvo

martedì, aprile 18, 2006

Prossimi aggiornamenti

Visto il mio incombente viaggio in Romania non potrò andare avanti con la descrizione del viaggio in marocco...ma a Giugno quando tornerò, andrò avanti con Marocco part 2 dove troverete Marrakech, nel deserto tra gli uomini blu, il viaggio di ritorno e le ultime follie Madrilene!

Intanto durante il mio sogggiorno in Romania vi terrò aggiornati sul tema dei miei studi in loco "la comunità dei mussulmani Rom di Romania", dei loro usi e costumi, oltre al fatto che pubblicherò nuove foto dei gipsy sulla PHOTO GALLERY.

Keep in touch e please postate qualche commento!!!Giusto per farmi sapere che siete vivi!

Marocco part 1

Tangeri
Arrivo stremato da un interminabile viaggio in nave e come ogni bravo allocco mi faccio convincere da un tassista del porto a fare una visita della città…fregatura assicurata! Taxi + giro in cammello triste + tè + fumata di kif di benvenuto: 400 Dhm! Cominciamo bene! Ovviamente come potevo rifiutare di cambiare “in nero” da “un amico” un po di soldi..? NON FATELO! Cmq mi è andata bene.
Stanco e gia stufo vado alla stazione e riparto per Fès perché ho un appuntamento con dei parenti di parenti di amici di amici…sapete come vanno queste cose no?!
Dopo aver mangiato mezzo chilo di arance e un pezzo di pane, ho conosciuto un tipo in treno che mi ha offerto una brioche e poi è sparito…boh!
Sul tardi dopo 6 estenuanti ore di treno sono arrivato a Fès, ho incontrato gli amici e siamo andati a mangiare dell’ottima carne di cammello!
Da vedere a Tangeri: Petit Socco e Grand Socco, medina, Grande moschea, la Kasba, Capo Spartel e le Grotte di Ercole.

Fès
Qui ho passato sette giorni “in famiglia”, quindi non ero libero, come avrei voluto, di girare liberamente per la città, oltretutto la città e bellissima, ha una medina fantastica in cui perdersi felici, sguardi curiosi ti scrutano da ogni dove ma il sorriso dei bambini ti rimette sempre a tuo agio. Asini sovraccarichi cercano disperatamente di risalire viuzze strettissime, odori di ogni tipo, polli, dolci, vecchi e bambini, donne velate multicolor e altre in un nero rigoroso.
Ci sarebbero tante cose da vedere a Fès, purtroppo a parte i musei e alcune madrase (scuole coraniche) è impossibile per un Non-Mussulmano entrare nelle antichissime e favolosamente decorate moschee e nel Mausoleo del santo Mulay Idriss.
Eppure con i suoi misteri e le sue contraddizioni questa città mi ha ammaliato e disgustato al tempo stesso. Ho conosciuto gente stupenda desiderosa di aprire il suo cuore e conoscere “l’altro” ,Persone di una profonda religiosità che mi hanno reso partecipe di una cerimonia di Dhikr (remmemorazione di Dio praticata dai Sufi, mistici dell’Islam); ed esperienze terribili come quando sono stato semi-rapito sulle montagne nella zona di Azrou. In ogni modo Dio mi è stato vicino in ogni momento, ha ascoltato il mio lamento, asciugato le mie lacrime e mi ha dato la forza di perdonare e andare avanti.
Da vedere a Fès: Moschea Karaouin, Moschea Andalusa, medersa el Attarin, Zouia di Moulay Idriss, quartiere dei conciatori e ovviamente il souq dove comprare gioielli e profumi.

Meknès
Qui nessun problema, è una cittadina tranquilla e sorridente visitabile nin mezza giornata. Mi limito a consigliare di visitare la Grande Moschea, la medersa Bou Inania, il souq, il mausoleo di Moulay Ismail, il Dar el Makhzen, Bab el Mansour e l’impressionante prigione sotterranea…attenti a non perdervi!

Ifrane
Cittadina di montagna situata nelle vicinanze di Fès, si raggiunge con i taxi collettivi per un prezzo ridicolo. Essendo una delle mete preferite del turismo invernale per molti marocchini delle classi alte e per sempre piú Francesi, non troverete niente di storico, ma vi colpirà la tipica architettura in tutto e per tutto uguale alle nostre baite alpine! Gerani compresi! Carino il laghetto artificiale. Nel complesso niente di ché…

Rabat
Capitale e centro amministrativo del Royaume. Un bell’esempio di come tradizione e modernità possano convivere felicemente. Stupenda la vecchia medina con le sue stradine strette ombreggiate da stuoie di canna sospese tra i tetti, piccole case bianche di calce dove corrono bambini sorridenti e vecchiette indaffarate. L’aroma del pane caldo che esce dai forni sotterranei invade le strette viuzze e da all’insieme un senso di pace e di casa. Ben ordinata la città moderna, mooooolto controllata la zona del palazzo reale…in meno di 100 metri mi hanno fermato 8 guardie chiedendomi chi fossi, cosa facessi lì e dove alloggiassi, ma dopo le domande di rito, tutti mi auguravano un caloroso “soyez le bienvenu”! Classico!
Da vedere assolutamente: il souq, la bellissima Kasba degli Oudaia (e il suo giardino in stile andaluso)che vi apparirà maestosa alla fine del souq, un giro vicino al palazzo reale, tanto per far lavorare un po’ quelle guardie sfaccendate e farvi schedare nei registri segreti del Malik! Ultima ma non meno importante..anzi..il suggestivo sito della necropoli di Chellah. Desolata e romantica, sito della città romana e successivamente necropoli araba, vi troverete un bel giardino, alcune tombe Merinidi, un’antica zaouia, una sorgente miracolosa con dentro delle enormi anguille che un vecchio guardiano rimpinza per la gioia dei turisti, galli galline e pulcini che scorrazzano allegramente, gatti simpatici che muoiono dalla voglia di farsi accarezzare e decine di cicogne svolazzanti. Un posto fatato dove è bello fermarsi in raccoglimento…

Salè
Città gemella di Rabat, situata sull’altra riva del fiume Rgreg, si raggiunge in taxi tramite il ponte Moulay Hassan, passando vicino alla torre dell’incompiuta moschea di Hassan.
Piccola, tranquilla, silenziosa, surreale…soprattutto se si considera che è così vicina alla capitale! Bello il souq ortofrutticolo e la grande moschea. Divertitevi a perdervi tra le sue stradine in direzione del mare e poi inebriatevi della brezza dell’oceano.

Casablanca-Dar el Beida
Un mito d’altri tempi che purtroppo non trova piú riscontro nell’attualità. Grande, caotica, frenetica, sporca e avvelenata, è la sede economica del paese…sono i soldi i padroni qui e la gente ne è avvelenata. Qui si vedono gli estremi piú estremi, gente poverissima che gira con facce truci, gente che si arrangia come può..vedi il sottopassaggio di Place des Nation Unies..e macchinoni di manager furbi e ricchissimi che sfruttano una manodopera a basso costo per fare alti profitti all’estero.
Simbolo di questa politica economica è l’IMMENSA e INSENSATA moschea di Hassan II. Costata svariata milioni di euro, oltre che centinaia di vite umane, a mio avviso è un’esaltazione della potenza economica del Re, uno schiaffo alla povertà che è ben diffusa nel paese, alla mancanza di reti idriche in buona parte del sud oltre che strade rotte, ferrovie inesistenti e assistenza limitata. Non dico che non sia bella, anzi, è riccamente ornata di bronzi, marmi pregiatissimi e ottimo legno di cedro intarsiato; lampadari di murano alti 6 metri, un’enorme tetto apribile “per il caldo” e il pavimento riscaldato “per il freddo”. Una sala per le abluzioni degna del palazzo del sultano…..ma alla mia domanda sul PERCHÉ una così grande esagerazione..la risposta secca e bruciante è stata “per Dio questo e altro…!”. Assurdo. Quando capiranno che Dio dimora nel cuore del suo fedele? Cosa gliene frega a Dio se gli fai una bella “casetta” quando Tutto è già Suo?
Ci sono sicuramente delle belle cose a “Casà” non lasciatevi spaventare dalle mie impressioni, ma dopo aver visto quell’esagerazione, non sono piú stato capace di apprezzare il resto e sono andato via…

Essaouira-Mogador
Il paradiso è forse qui? Per ora si! Ma temo ancora per poco….oscuri cantieri vicino al mare mi fanno presagire la prossima venuta di turisti inconsapevoli, caos, sporcizia e corruzione.
Ma intanto per fortuna la realtà è diversa…Essaouira è un oasi di pace, tranquillità, silenzio interrotto da grida di gabbiani e ritmi già africani…
Nell’aria un profumo di menta e salsedine, nelle strade gente sorridente, occhi vispi, gatti allegri e bambini che giocano in quantità. Questa cittadina felice è la capitale dell’arte moderna marocchina (ci sono tantissimi atelier e i prezzi sono ottimi) e della musica Gnawà. Bellissima la spiaggia, pulita dalla marea, percorrete il lungomare fino alle rovine del fortino...dopo ci sono delle belle dune…poi tornate indietro e giocate a pallone con i ragazzi e le ragazze del posto, tutti belli e simpatici, tante facce, di tutti i colori, visto che tanti sono figli di coppie miste (tanti hippie ai tempi scelsero Essaouira come loro dimora e capisco bene il perché). Ovunque LIBERTÁ. A presto!
Andate al sito www.festival-gnaoua.co.ma per informazioni sul famoso festival.

Madrid

Madrid: stupenda capitale della Spagna,tantissime cose da vedere e da fare…mangiare di notte nei benzinai, parlare al telefono dal Locutorio tra le urla dei boliviani, andare a ballare con scarpe di pelle (sennò è una lotta per entrare…), rilassarsi nella stazione di Atocha tra felci arboree, palme e passerotti che svolazzano ovunque sotto getti d’acqua vaporizzata..un piccolo paradiso..turbato dalla strage della metro di un paio di anni fa…ma questa è un’altra storia.
Poi si può andare a fare un giro in barca a remi nel laghetto del favoloso parco del Retiro…tra famiglie in ghingheri, zaffate di fumo di erba d’oltremare e suoni tribali.
In serata i passatempi non mancano…ci sono migliaia (dato reale!) di baretti e pub aperti ad oltranza dove tra una copa e una tapas puoi ballare musichette spagnoleggianti e conoscere gente. Da provare le tapas di “EL TIGRE” nel colorito barrio di Chuecas.
Consiglio inoltre una visita al Museo del Prado e al museo di arte moderna “Reina Sofia” (dove c’è Guernica e altri capolavori di Picasso), il Palacio real e i bei giardini li vicino e ovviamente il quartiere Latino. Per chi ama gli sport invernali dentro il mega centro commerciale Xanadu vicino Mostoles (prima periferia perbenina) c’è una pista da sci artificiale lunghissima con annesso noleggio di tutta l’attrezzatura necessaria.

Dopo aver passato nove giorni di sbronze da record, andando a letto alle 7 di mattina, pranzando alle 5 di pomeriggio e con cene a base di tapas e sangria sono partito alla volta del Marocco con il treno Estrella…la mia carrozza era vuota e silenziosa, nessun’altro aveva voluto risparmiare 10euro e “dormire” seduto nei vagoni di seconda classe, e dopo un “buen viaje” auguratomi da uno sconosciuto incrociato con lo sguardo, ho visto passare davanti ai miei occhi i tunnel che forano Madrid come una grande forma di groviera, e poi nella notte stazioni senza luce e senza nome immerse in immense pianure traboccanti di grano.
Quando mi sveglio mi ritrovo accerchiato da alte montagne ricoperte di vigne e ulivi. Piccole case bianche e fiumi in secca. Piove.
Dopo qualche ora smette di piovere e appare un sole enorme, raggiante, che arde la terra e inonda di luce il paesaggio. Mi sembra quasi di essere a CASA, nella mia Sicilia, ci sono pure le pecore e un cavallo solo al pascolo. Vaste siepi di rosmarino, ginestre, aranci ed eucalipti argentati. Agavi e fichi d’india. Terra rossa come il sangue.

Arrivo ad Algeciras che diluvia, come se servisse a ripulire il marciume di traffici e persone che percorrono le sue strade…me la lascio alle spalle piú presto che posso e vado a prendere il traghetto.

Sulla nave sono l’unico “straniero” cioè l’unico non-marocchino. Aiuto alcuni anziani a compilare dei moduli per l’ingresso nel paese e inizio a rendermi conto di come tanta di questa gente, sia partita da casa poco dopo i 18 anni e abbia lavorato in clandestinità e precarietà per tanti anni...oggi continua a spaccarsi la schiena nei nostri paesi per una paga da fame, e molti di loro hanno piú di 70 anni.

Viaggio Spagna-Marocco-Spagna dati generali

Spagna-Marocco-Spagna

Durata del viaggio:36 giorni (9Madrid+23Marocco+3madrid)
Mezzi utilizzati: Aereo,Treno,Traghetto,Autobus,Auto,Taxi
Costo del viaggio: 600 euro circa Tutto compreso!!!
Città visitate:Madrid, Toledo, Algeciras, Tangeri, Fès, Ifrane, Mèknes, Rabat, Salé, Casablanca, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate, Zagora, M’hamid, Tinghrir.

martedì, aprile 11, 2006

Viaggi Passati




Adesso penso sia il caso di darvi qualche informazione sui miei viaggi passati....
in questi anni sono stato in: Gran Bretagna, Francia, Spagna, Grecia, Romania, Bulgaria, Turchia, Syria, Marocco e Senegal.....
tutti per periodi variabili da un minimo di una settimana ad un massimo di un mese...difficilmente riesco a stare fermo nello stesso posto troppo a lungo...
ovviamente in Italia ho visitato molte città ma sopratutto il Veneto e la Sicilia...mia terra natìa

ognuno di questi viaggi ha avuto il suo "perchè" e mi limiterò nei prossimi post a dare delle brevi informazioni senza dilungarmi troppo...chiunque avesse domande specifiche può comunque scrivermi e sarò felice di dargli le informazioni richieste...nel limite delle mie possibilità!

Presentation

Ciao a tutti,
con questo blog desidero provare a condividere con voi le mie pazze esperienze di viaggio,le mie emozioni, le mie sfighe....mostrarvi immagini di luoghi lontani per permettervi di viaggiare con la mente e magari trovare qualche spunto per viaggiare poi anche col corpo!

Se il blog funzionerà penso che creerò un sito internet tipo www.diarreadelviaggiatore.it o qualcosa del genere...

ah forse qualcuno si è chiesto come mai un titolo così disgustoso per l'ennesimo blog di viaggistrambi descritti da uno scemo come un'altro...
beh il nome è dettato dalle circostanze...infatti ogni buon viaggiatore che si rispetti ha avuto almeno una volta nei suoi viaggi questo piccolo problemino (si la diarrea!) che a volte forse gli ha rovinato il viaggio....altre forse lo ha aiutato a conoscere meglio le persone del posto....e non parlo solo dei farmacisti! Si perchè in fondo...quando stiamo poco bene...cadono tante barriere culturali,ideologiche politiche ecc....davanti alle sfighe siamo tutti uguali no? Quindi a volte BENVENGANO certe sfighe se poi la ricompensa che ci lasciano è di averci permesso di sondare la profonda umanità di TUTTI.

Un abbraccio a Tutti....spero vogliate seguire le mie peripezie e sopratutto rendere partecipe altra gente dei VOSTRI VIAGGI....si perchè se non l'avete capito qui non vorrei semplicemente fare un'ennesimo sito di autoesaltazione tipo "che figo che sono perchè sono stato in Cina!!!" NO! Vorrei che diventasse come una PIAZZA dove gente che ha voglia di Vivere e Viaggiare come me possa SCAMBIARSI CONSIGLI e suggerimenti per far si che questo mondo sia sempre più la CASA di TUTTI.

Emergenza Diarrea sul serio? Ascolta il nostro esperto!