domenica, febbraio 18, 2007

Wadi rum...il rumore del silenzio e l’uomo più ricco del mondo



Ripartito da Aqaba ho continuato alla volta di Wadi Rum..un villaggio nel bel mezzo del deserto Giordano…preso in carica dal governo e trasformato in Parco Nazionale..
Vi abitano circa un migliaio di persone..quasi tutti Beduini sedentarizzati che fanno parte tutti dello stesso gruppo discendente da un’unico antenato..poi la famiglia si e’ divisa in tre e poi in tanti sub-nuclei di famiglie allargate.
In poche parole..sono tutti parenti..più o meno alla lontana!
Squattrinato come sono mi sono messo a lementarmi all’ingresso del parco peri il prezzo dell’ingresso..tanto che alla fine mi hanno fatto pagare come residente giordano (meta’ prezzo!).
Mi sono sistemato al camping del villaggio e sono partito impavido verso il deserto…ma appena finita la pista d’asfalto…il gippino si e’ tuffato nella molle sabbia e se non fosse stato per le 4 ruote motrici sarebbe ancora li’ poveretto!(con me dentro...)
Passato il primo intoppo però poi tutto e’ andato bene..a parte la paura fottuta che avevo a guidare nel deserto in mezzo alla sabbia..
Un’esperienza impagabile…correre come un pazzo in mezzo ad alte montagne e tuffarsi su e giu’ dalle dune…poi fermarsi, spegnere il motore e ritrovarsi in mezzo al nulla ad ascoltare il rumore del silenzio…
Tornato al camping, sono andato nella piccola moschea del villaggio e lì ho conosciuto l’affabile Imam ,il grandioso Musallam (guida)e il simpatico Walid (prof di Geografia).Prima sono stato invitato per un te’ alla “residenza” dei professori del villaggio…un’aula della stessa scuola trasformata in dormitorio comune per tutto il corpo insegnanti (tutti provenieti da altre regioni)…e lì ho ascoltato le storielle e le frustrazioni di 10 uomini “di città” costretti a vivere in mezzo ai beduini in un villaggio sperduto nel deserto, soffocante d’estate e gelido d’inverno! Poveracci…
Poi sono stato invitato a cena da Musallam..mangiato come le bestie e chiaccherato fino a tardi..
La mattina dopo alle 8, dopo un’abbondante colazione siamo partiti assieme verso il deserto per fare un “giretto”….7 ore di gippino nel deserto sperduto ai confini con l’arabia saudita..fuori dai percorsi prestabiliti..semplicemente fantastico..ovviamente non poteva mancare un buon te’ iperzuccherato nel deserto..e una sosta a casa di un suo cugino che e’ ancora pastore nomade e vive nel bel mezzo del nulla..a riceverci la bella cugina che ci ha offerto un te’ e poi una specialita’ Bedu..latte di capra con erbe selvatiche e menta di montagna..accompagnato da pane fatto “in casa” sotto la tenda! Una delizia!
Ho parlato molto con Musallam..della vita, dell’amore e di Dio…e ho capito che e’ l’uomo piu’ ricco che conosco…ha appena 35 anni, gode di un’ottima salute, mangia sano, è felicemente sposato con una donna che lo ama e lo rispetta, ha 3 belle bambine e 2 bimbi (uno dei quali nato il giorno del mio arrivo!), ha un meraviglioso cielo stellato come tetto e della morbida sabbia rossa come pavimento, guadagna quello che gli basta facendo da guida a gruppi di turista, parla benissimo inglese e francese (e nn li ha mai studiati a scuola!) ha viaggiato in europa ma preferisce vivere qui tra la sua gente..ed ha una felicita’ interiore stupefacente. L’ho invidiato davvero..ed era da tanto che non invidiavo qualcuno…
Mi piacerebbe davvero vivere come lui..ma chissa’ quale cammino e’ stato scritto per me…
S.

3 Comments:

At 19 febbraio, 2007 16:19, Anonymous Anonimo said...

fly little jack.

 
At 20 febbraio, 2007 19:02, Anonymous Anonimo said...

in mezzo a tutte queste cose fichissime che stai facendo,tu non ti sei dimenticato di me,vero?
..perchè io ho tante cose da raccontarti.
manca poco cmq:P
un abbraccio:)
Haseda

 
At 21 febbraio, 2007 14:49, Anonymous Anonimo said...

Il destino non è già scritto, lo stai scrivendo adesso. Se vuoi puoi essere anche tu l'uomo più ricco del mondo.

 

Posta un commento

<< Home

Emergenza Diarrea sul serio? Ascolta il nostro esperto!